Il nuovo decreto legislativo, emanato il 23 dicembre 2023, renderà obbligatoria la sottoscrizione di una polizza RC Auto anche per i veicoli non circolanti.
La norma, derivante da una direttiva europea del 2019, mira a coprire i danni potenziali causati dai veicoli anche quando non sono in circolazione. Le eccezioni sono poche e riguardano veicoli demoliti o sequestrati, o non funzionanti per mancanza di parti essenziali.
Il provvedimento è stato accolto con grande preoccupazione dagli operatori del settore (Confcommercio Mobilità, Federmotorizzazione, Assocamp, Federacma) che si sono immediatamente attivati chiedendo di prorogare l’entrata in vigore del decreto al 31 dicembre 2024 anziché, come inizialmente previsto, al 30 giugno 2024.
Resta, come opzione prevista dalla legge per il contraente della polizza, la sospensione temporanea della copertura assicurativa, che può essere prorogata più volte, con una durata massima di dieci mesi all’anno.
Per quanto riguarda le sanzioni, chi circola senza assicurazione è soggetto a una multa di 866 euro, che può essere ridotta a 606,20 euro se pagata entro cinque giorni, oltre alla decurtazione di cinque punti dalla patente, il sequestro del veicolo e il ritiro della carta di circolazione. La stessa multa si applica anche ai veicoli utilizzati in aree soggette a limitazioni di accesso. Per coloro alla guida di veicoli non idonei all’uso come mezzi di trasporto o con assicurazione sospesa, la multa sarà maggiorata del 50%, pari a 1.299 euro (909,30 euro con lo sconto)